
I romani hanno crocifisso Gesù Cristo: parte la causa
06/08/13
L'avvocato kenyota, Dola Indidis, ha deciso di riaprire il caso di omicidio forse più famoso della storia, risalente a più di 2.000 fa: la crocifissione di Gesù Cristo.
Dopo essersi rivolto alla Corte Suprema del proprio paese, senza esito positivo, si è dunque rivolto alla Corte Penale Internazionale per ottenere giustizia per il Nazareno.
"E' il mio dovere sostenere la dignità di Gesù e sono sicuro che Gesù non ha ricevuto il dovuto trattamento dalla legge".
Le accuse sono: violazione dei diritti umani, abuso d'ufficio, faziosità e discriminazione.
L'avvocato punta il dito contro l'Imperatore Romano Tiberio, il Re Erode, il Prefetto della Giudea, Ponzo Pilato e le alte cariche religiose ebraiche dell'epoca.
Chi andrebbe eventualmente in galera?
Sappiamo che i tempi della giustizia sono lenti, ma in questo caso probabilmente possono prendersela abbastanza comoda.
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